sabato 21 agosto 2010

Stampo in gesso 2

Ecco, tavolette alla mano e secondo stampo in progress.
Nelle foto c'è la preparazione del gesso.
Brevemente:

In un contenitore di plastica (meglio se di silicone perchè si facilita la pulitura dello stesso al termine del lavoro) ho messo circa 1/4 di litro di acqua.
Io ho preferito fredda, perchè si ha più tempo per miscelarlo.
Ho aggiunto gesso alabastrino lasciandolo scorrere tra le mani, fino a quando è rimasto a galla. (Acqua satura di gesso).
Ho mescolato con la paletta togliendo tutti i grumi. Per stamipi di maggior dimensione si mescola con le mani, perchè più gesso c'è più si formano grumi.
Lentamente l'ho versato nello stampo, e ho sbattuto la tavoletta per far affiorire le bollicine d'aria.

Il gesso quando fa presa si scalda, seguirà la fase di raffreddamento, a questo punto si possono togliere le tavolette e delicamente togliere il prototipo.
Pulire lo stampo dai residui di argilla con una spugna morbida, ed aspettare un paio di giorni prima di utilizzarlo in modo che si asciughi completamente.

Le fasi della preparazione dello stampo













Se in serata trovo una mezzoretta, separerò lo stampo dal prototipo.
Vorrei riuscire a non rovinare il prototipo, (impresa quasi impossibile perchè lo stampo in gesso è "a perdere" nel senso che il protipo si butta perchè si rovina nel momento della separazione.

Ma ci voglio provare lo stesso, non sia mai che sia una serata particolarmente fortunata, e domattina, preparare un'altro stampo dal prototipo salvato....
FANTASIAAAA! Ahahah!!! :D

2 commenti:

  1. Procedimento semplice ed efficace, con salvezza di capra e cavolo. Ciao e un bacione a Vass...

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